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Groupon sì, ma all’italiana.

Riassumo: il mio coinquilino mi parla dell’offerta su Groupon tre mesi di palestra a 59 euri della Olistica Salus (sotto ho riportato uno screenshot).

Vista la pigrizia genetica di entrambi abbiamo pensato che potevamo andarci insieme spronandoci vicendevolmente.

Il coinquilino compra l’offerta prima di pranzo. Io ci provo dopo pranzo ma l’offerta nel frattempo mi è cambiata sotto il naso, nel senso che il link che avevo nella mail ora punta a un’altra offerta di un’altra palestra, da un’altra parte e più costosa. LOL direte voi. PD dico io (e anche io mio coinquilino).

Chiamo il numero verde di Groupon e per più di un’ora mi risponde la segreteria — avrei fatto prima ad andare là di persona visto che stanno in c.so Buenos Aires qua a Milano. Riesco a parlare con una operatrice, le spiego il problema e mi mette in attesa, dopo ~3 minuti cade ovviamente la linea. Richiamo e parlo con un altro operatore, gli spiego con calma il problema e l’estenuante telefonata si conclude così:

io: «glielo ripeto, l’offerta era valida fino alla mezzanotte di oggi, me l’hanno cambiata durante il pranzo, inoltre il mio coinquilino l’ha presa, io no, e in palestra volevamo andarci insieme.»

operatore: «ma l’hanno cambiata, il nostro partner ha fatto un errore.»

io: «quindi mi attacco?»

operatore: «sì.»

io: «ottimo.»

Preso dallo sconforto ho anche chiamato la palestra per chiedere se c’era possibilità di sfruttare ancora l’offerta:

io: «[…] quindi ho possibilità di sfruttare comunque l’offerta?»

operatrice: «deve sentire il servizio clienti di Groupon.»

io: «sì ma come le ho già detto li ho chiamati prima di chiamare voi e mi hanno detto che è un problema del partner

operatrice: «mi dispiace ma non posso farci niente.»

io: «ottimo.»

Quello che mi fa girare le pal^H^H^H^H^H^Hi nervi è che l’offerta era valida fino alle 23:59 di oggi, ma in realtà non lo era. Sarà che ho studiato informatica e ho fatto corsi di logica e sono troppo rigido? Se mi dici che una offerta si conclude alle 23:59 ho tempo fino alle 23:59:59 per comprarla. Mi sono andato pure a leggere le F.A.Q. e vari regolamenti ma non ho trovato nulla che parli specificatamente di questo problema.

Quindi state attenti, con Groupon rischiate che vi cambino le offerte sotto il naso.

Qual è la morale? Tra le varie cose Groupon si auto definisce:

divertente — invita i tuoi amici a partecipare al Deal cosi sei sicuro che andrà a buon fine. Direi di no, visto che rischiano di essere tagliati fuori.

sempre aggiornato — c’è un nuovo Deal ogni giorno. Fin troppo aggiornato, visto che cambiano i “deal” al volo.

Purtroppo l’estate anche quest’anno mi coglierà impreparato.

P.S. si vede che siamo in Italia reprised. Per la nuova offerta è richiesto un certificato medico che non è obbligatorio però per fortuna puoi farlo direttamente in palestra da loro a “soli” 50 euri. Quindi alla fine sono 99 + 50 = 149 euri.

Be home before dinner

Well, not before but after.

TastyMess — lightning talk @Pycon4

Lightning talk, I forgot to cite kiwi for his work on TastyMess, sorry!


download pdf

I think in the next week we will release the code :)

King Crimson — Frame by frame (live ’82)


Frame by frame,
Death by drowning
In your own, in your own
Analysis.

Step by step,
Die by numbers
In your own, in your own
Analysis.

Frame by frame,
Death by drowning
In your own, in your own
Analysis.

Step by step,
Die by numbers
In your own, in your own
Analysis.

In Europa destra e sinistra per il software libero!

Grazie agli sforzi dell’Associazione per il Software Libero e di April nel Parlamento Europeo è stato costituito un intergruppo che si occupa di “Nuovi Media, Software Libero e Società dell’Informazione Aperta”.

Il comunicato stampa: In Europa destra e sinistra per il software libero! (anche in inglese e francese).

/* no comment */

E Gabriella Carlucci, parlamentare del Pdl, rilancia:

«Internet e i social network stanno diventando, ogni giorno di più, canali e strumenti di diffusione di odio e veleno. È giunto il momento di eliminare definitivamente l’anonimato in rete».

[via Corriere della Sera]

Grazie a folengo ecco qua anche il post della Gabry: Il problema dell’anonimato in rete.

python-wave-surfer aka “a simple wave API”

Outdated! Please refer to the wiki in Bitbucket
pywave-notify in action

Here is my simple implementation for a google wave API — deeply inspired by hiroshi‘s work and from a folengo‘s idea.

The API module, wave.py, implements only the login and two functions to retrieve your waves. The API module uses the Python Standard Library so just import it (on GNU/Linux, mac os, win and… Symbian maybe?) and play :)

>>> import wave
>>> wave.login('user@gmail.com', 'password')
>>> wave.get_unread_waves()
[{'url': u'googlewave.com!w+xxxxxxx', 'total': 37, 'unread': 5, 'title': u'OT'}, {'url': u'googlewave.com!w+xxxxxxx', 'total': 26, 'unread': 3, 'title': u'ciao pythonisti!'}, {'url': u'googlewave.com!w+xxxxxxx', 'total': 2, 'unread': 2, 'title': u'Automation in InDesign'}]

You can clone the repo from Bitbucket or download the tarball.

On top of this minimal API I wrote a notifier using pynotify (so it runs on Gnome and KDE without any problem), this is the code:

import sys
import time
import getpass
import pynotify
import wave

pynotify.init('pywave-notifier')

if len(sys.argv) != 2:
    print 'usage: notifier.py youraccount@gmail.com'
    sys.exit(0)

wave.login(sys.argv[1], getpass.getpass("password: "))
lastmsg = u''

while True:
    unread = wave.get_unread_waves()
    msg = u''

    for item in unread:
        msg += '%(title)s (%(unread)s/%(total)s)\n'\
            % item

    # yep, not so perfect (:
    if msg != lastmsg:
        n = pynotify.Notification(
            "%s unread waves" % len(unread), msg)
        n.show()
        lastmsg = msg

    time.sleep(3*60)

Caro Candidato @ LinuxDay 2009

Sabato 24 ottobre, in occasione del LinuxDay, ho presentato l’iniziativa Caro Candidato (sì, sempre quella!).

Devo ringraziare moltissimo i ragazzi di OpenLabs che sono riusciti a trovare, all’ultimo momento, 30 minuti per farmi presentare l’iniziativa.

Queste sono le slide che ho presentato:

download pdf

(ho anche sistemato la percentuale errata, avevo scritto qualcosa tipo:
50 aderenti -> 6 eletti -> 8.3%
alla slide #8 trovate la versione corretta)

checc’avevo un po’ ddansia, devo ancora farmi le ossa per presentare davanti al pubblico ma non mi sembra sia andata male :P

La scuola deve formare cittadini e non consumatori (cit.)

Il 5 ottobre l’Associazione per il Software Libero ha pubblicato il comunicato stampa dal titolo Software libero per la scuola.

Brunetta e la Gelmini il 25 settembre parlano di nuove iniziative per la scuola digitale.
Nuove iniziative per la scuola digitale vuol dire tutte le cose belle che potete pensare: efficacia, accessibilità, semplificazione, ottimizzazione, diffusione di strumenti informatici e contrasto all’analfabetismo digitale.

Ma come si implementa™ l’innovazione digitale nella scuola? Basta firmare un protocollo di intesa con Microsoft (il pdf è una simpatica scansione… e parlano di innovazione… WTF!).

E come non infilarci dentro i terremotati per rendere l’iniziativa più nobile? Dall’art. 2 del protocollo:

Le Parti concorderanno iniziative da porre in essere per le istituzioni scolastiche coinvolte nel terremoto dell’Abruzzo, in particolare per quelle poste nella zona cratere.
Tali iniziative, disciplinate da specifico accordo, saranno volte a sostenere l’offerta formativa delle istituzioni coinvolte per permettere alle stesse di riprendere in tempi brevi l’erogazione dei servizi.

Se li mettete in mezzo abbiate almeno l’accortezza di definire quali saranno queste iniziative.

Gli impegni di Microsoft

A costo zero si impegna a (qui solo alcune, per tutte dai un occhio all’Art. 3 del protocollo):

  • fornire gratuitamente il sistema operativo e/o applicativo;
  • collaborare con le proprie consociate affinché vengano riconosciute a studenti e docenti condizioni agevolate d’acquisto di soluzioni e prodotti;
  • trovare sinergie™ tra le iniziative del Piano del MIUR […], il Piano eGov2012 ed i programmi Microsoft al fine di arricchire l’offerta formativa rivolta agli studenti nell’area delle ICT;
  • mettere a disposizione i propri contenuti multimediali, denominati digital literacy, per trasmettere adeguate conoscenze e abilità nell’uso delle nuove tecnologie a docenti e studenti di istituti scolastici di ogni ordine e grado;
  • rendere disponibile per InnovaScuola contenuti digitali dei propri archivi […] per consentire ai docenti la produzione di contenuti didattici regolati secondo i principi dei Creative Commons; [lodevole, ma generico, che licenza?]
  • [questa è bella, giusta per concludere questa serie di cazzate] promuovere concorsi tra gli studenti al fine di incoraggiarli a utilizzare la loro immaginazione, passione e creatività per cercare soluzioni a problemi concreti attraverlo le nuove tecnologie e per la produzione di contenuti didattici digitali che saranno messi a disposizione sulla piattaforma Innovascuola;

Gli impegni della Gelmini e di Brunetta

Anche qui alcuni, non tutti:

  • offrire supporto per il coinvolgimento degli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali per una
    migliore comunicazione delle iniziative, per il coinvolgimento di esperti a livello locale e per
    la realizzazione su base territoriale degli obiettivi e delle iniziative; [bello, ma gli esperti sono per caso i partner certificati Microsoft?]
  • sostenere, in tutti i casi in cui lo si riterrà opportuno, l’utilizzo da parte di docenti e studenti dei contenuti formativi messi a disposizione da Microsoft come “Digital Literacy”
    attraverso la loro diffusione sui canali di comunicazione del MIUR. [ah quindi spingono perché la gente usi prodotti Microsoft]

insomma…

Onestamente Microsoft non è che mi stia proprio simpatica, Brunetta lo conosciamo anche per JumPC e della Gelmini non parliamo.

Al di là di quello che ho scritto in questo post (faccio parte della cerchia di consulenti dell’Associazione per il Software Libero ma ovviamente nel mio blog sto parlando a nome mio), la conclusione del comunicato stampa di Assoli è la seguente:

Per questo l’Associazione per il Software Libero ha deciso di intervenire nel procedimento amministrativo in corso con un’istanza trasmessa oggi al Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ed al Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, e, per il miglior perseguimento del bene comune, domanda la modifica del Protocollo di Intesa sottoscritto con Microsoft S.r.l..

Boris — Pink

The band.